Come pulire uno zerbino in cocco naturale

Uno zerbino in cocco naturale fa sapere subito agli ospiti che nella tua casa che stile e sostenibilità non vengono trascurati. Pulirlo correttamente gli permette di durare il più a lungo possibile e di mantenere inalterato nel tempo il suo stile unico.

Cosa vuol dire “Cocco Naturale”?

come pulire uno zerbino in cocco naturaleGli zerbini e i tappeti in cocco naturale sono realizzati con la fibra di cocco. La fibra di cocco è lo strato esterno fibroso dei gusci di cocco che, nelle coltivazioni industriali, solitamente viene considerato scarto. La fibra di cocco è comunemente utilizzata per produrre compost organico privo di torba. Tuttavia, le fibre più lunghe sono perfette per creare spazzole, scope e zerbini. Sono resistenti, antibatteriche naturali e possono essere tessute in diversi modi per fornire diverse superfici per adattarsi a tutti i tipi di calpestio e stili.

Vantaggi degli zerbini in fibra di cocco

La naturale sostenibilità della fibra di cocco la rende un’alternativa naturale ed ecologica agli zerbini in fibra sintetica.

I tappeti e zerbini sintetici di bassa qualità, per lo più in poliestere, spesso contengono sostanze chimiche nocive, rilasciano microplastiche e sono altamente inquinanti, sia durante la produzione che durante l’uso che nello smaltimento.

Le fibre di cocco più grosse e resistenti rimuovono facilmente lo sporco dalla parte inferiore delle scarpe, agendo letteralmente come spazzole.

Il fatto che gli zerbini in fibra di cocco abbiano un profilo più alto rispetto ai sottili tappetini sintetici significa che riescono a trattenere anche detriti più grandi, come ad esempio piccoli sassi, impedendo che entrino in casa o negli uffici, danneggiando i pavimenti.

Naturalmente resistenti alla crescita di funghi e batteri, grazie alla presenza di lignina che ricopre le fibre, gli zerbini in cocco naturale sono altamente efficaci nel tenere a bada muffe e altri microorganismi sgradevoli. Riducono inoltre i cattivi odori che possono iniziare a svilupparsi nel tempo a causa dei ristagni d’acqua. Ciò significa che la fibra di cocco è un materiale eccellente per zerbini anche esposti all’umidità lasciata dalla suola delle scarpe.

Pulire uno zerbino in cocco naturale

Il miglior metodo di pulizia dipenderà dal tipo di sporco all’interno del tappeto e da quanto tempo lo sporco è all’interno dello zerbino.

La buona notizia è che gli zerbini in fibra di cocco possono essere puliti con diversi metodi (evitare il più possibile l’uso di acqua).

Non possono essere lavati in lavatrice, come purtroppo qualche produttore afferma!

Essendo più spessi dei tappeti e zerbini sintetici, possono essere puliti meno frequentemente e questo non diminuirà la loro capacità pulente.

Pulire a secco uno zerbino in fibra di cocco

Il metodo di lavaggio a secco è spesso il migliore per rimuovere polvere, fango secco e piccole pietre che rimangono intrappolate all’interno delle setole. È meno efficace nel rimuovere il fango vecchio e molto radicato in profondità all’interno delle setole, ma è più veloce, semplice ed efficace.

Già che ci sei, pulisci anche l’area sotto e intorno allo zerbino mentre lo rimuovi per pulirlo. Per evitare accumuli ingestibili, potresti pulire lo zerbino quando lavi i pavimenti. È incredibile quante volte le persone puliscano la loro casa e non lo zerbino che è la prima barriera contro lo sporco!

Eliminare polvere e fango secco

Porta il tappetino in un’area ben ventilata all’esterno della casa. Tieni il tappetino lontano dal tuo corpo. Scuoti vigorosamente il tappeto per eliminare i detriti, la polvere e il fango secco che è stato rimosso dalle scarpe ed è rimasto impigliato nelle fibre.

Tieni il tappeto su lati diversi e scuotilo in direzioni diverse per rimuovere pietre e sporcizia incastrata nelle fibre. Non è necessario esagerare nello scuotere il tappeto. Si può anche tenere il tappeto con una mano e sfregarlo con l’altra: questo aiuta la pulizia ma significa sporcarsi le mani.

Le setole sono anche piuttosto abrasive, quindi non è indicato per le mani più delicate (si possono comunque calzare dei guanti).

La pulizia settimanale di uno zerbino in fibra di cocco aiuta a evitare che si riempia troppo di detriti che potrebbero inibirne l’efficacia e penetrare nella tua casa. Una pulizia rapida riduce anche la quantità di polvere sollevata ogni volta che viene utilizzato.

Spazzola lo strato superiore e rimuovi i detriti

Inizia spazzolando la superficie per rimuovere il fango secco. Poi passa in profondità per rimuovere il fango secco incastrato alla base delle setole, la polvere e i piccoli detriti.

Fai uscire lo sporco ma con gentilezza

Usa ad esempio il manico di una scopa per colpire delicatamente il retro dello zerbino mentre è appeso oppure sbatti delicatamente lo zerbino contro un muro per rimuovere polvere e detriti più ostinati dalle fibre più profonde. Gli zerbini in fibra di cocco sono resistenti, ma evita di colpirli troppo forte per evitare di danneggiarli.

Consigliamo di non piegare lo zerbino su un corrimano ma di stenderlo o appoggiarlo in modo che resti dritto: le pieghe troppo strette lo possono rovinare irrimediabilmente.

Inoltre, evita di lasciare all’esterno i tappeti in cocco naturale in quanto il supporto, compresa la gomma, si indebolirebbe se esposto a temperature sotto lo zero o al sole durante l’estate.

Usa l’aspirapolvere per una pulizia generale finale

Pe rimuovere la polvere più fine o i detriti più piccoli puoi usare un’aspirapolvere.

Evita di usare la massima potenza aspirante (per non strappare dal supporto le fibre di cocco) e di fregare troppo energicamente con il beccuccio di plastica posto in cima al tubo dell’aspirapolvere.

Sporco ostinato e macchie?

In caso di sporco ostinato e macchie leggere, strofina leggermente sulle fibre un detergente in polvere naturale come il bicarbonato di sodio. Smuovi delicatamente la polvere usando, possibilmente, una spazzola con fibre in cocco (per non danneggiare quelle del tappeto). Lascia agire per circa 30 minuti, poi passa nuovamente l’aspirapolvere per rimuovere lo sporco e la polvere rimanente.

Si sconsiglia l’uso di candeggina in quanto rimuove la lignina antibatterica e tende a far scolorire i colori del tappeto.